Cohousing e condomini solidali

Guida pratica alle nuove forme di vicinato e vita in comune con allegato il documentario

Sitio de la editorial

Matthieu Lietaert, Terra Nuova, Italia, 2007

Cohousing e condomini solidali è un testo dedicato all’abitare in condivisione. Partecipazione, progettazione intenzionale, servizi in comune e gestione diretta da parte dei residenti sono alla base di questa forma di vicinato dove, famiglie, singoli, coppie decidono di condividere alcuni spazi e servizi comuni, mantenendo però la propria casa. Oltre a una vasta panoramica del cohousing in Europa e negli Stati Uniti, in cui vengono riportate le testimonianze dirette di chi ci vive, nel testo si trovano preziosi suggerimenti su come avviare il proprio progetto, dalla gestione dei conflitti alla scelta dei materiali, dalla cura dei bambini alla gestione dello spazio esterno. A chiudere il libro un’analisi delle esperienze europee fino al promettente panorama italiano.

Quarta di copertina

Il cohousing è una particolare forma di vicinato dove coppie e singoli, ognuno nel proprio appartamento, decidono di condividere alcuni spazi e servizi comuni come i pasti, la gestione dei bambini, la cura del verde. Qualcosa di più rispetto al tradizionale condominio, dove ognuno è trincerato all’interno del suo appartamento, ma qualcosa di meno di una comune, dove a legare tutti i membri è anche la condivisione dell’economia. Le esperienze raccolte in questo libro provengono da paesi dove il fenomeno è ormai ben radicato e diffuso, e in alcuni casi addirittura sostenuto dalle amministrazioni pubbliche per le evidenti ricadute positive di tali progetti sia sul piano ambientale che sociale. Ancora più stimolanti e vivide sono le testimonianze raccolte nel DVD allegato, girato in diversi cohousing di Belgio, Svezia, Olanda, Gran Bretagna e Germania. Un documentario inedito che fa conoscere le facce e le storie personali di chi da anni e con grande soddisfazione ha scelto il cohousing. Più ci si addentra nella lettura, più il cohousing appare come una valida proposta contro la crescente atomizzazione e solitudine delle grandi città, dove il problema principale è senza dubbio la perdita di coesione sociale e il diffuso senso di isolamento.