La vita alla radice dell’economia

Publisher’s web site

A cura di Cosentino Vita, Longobardi Giannina, Libera Università dell’Incontro, 2008

Questa pubblicazione nasce da un seminario tenuto a Verona 1’11 e il 12 maggio 2007, presso la sala convegni della Banca Popolare di Verona, come momento conclusivo del progetto Ec.co.mi. Le giornate di studio sono state organizzate da Mag di Verona, dalla Libera Università dell’economia Sociale - Lues, dalla Libera Università dell’incontro, dalla Rete delle Città Vicine e dalla Libera università del bene Comune.

L’idea di partenza era ripensare l’economia riportandone il senso all’origine – la radice del termine rimanda infatti all’oikos, la casa– e risalire all’indietro verso ciò che si è perso con la modernità, entrando in un dialogo fecondo con esperienze non occidentali.[…]interrogarsi attorno all’essenziale che muove le nostre vite e dà la forza di continuare a pensare e ad agire. Per andare avanti ci sembra importante stare in questa tensione tra punti di vista diversi, perché fa un orizzonte che si delinea non a partire da pensate precostituite ma mantenendo aperta la contraddizione. Indica una direzione piuttosto che un paradigma.

[…] In effetti la direzione che emerge da quasi tutti gli interventi si muove senza separare vita individuale e convivenza: ciò che ha valore per la singolarità è anche capace di produrre legame sociale. […] La presenza al seminario di due personalità come Ina Praetorius, teologa protestante svizzera, e Babacar Mbow, senegalese, mussulmano e Sérigne, guida spirituale, ha reso dicibili le possibilità di sprigionamento umano e di risveglio delle comunità nel riferimento a qualche cosa di più grande di sé, che ha trovato il nome di amore o di spirito. […] Luisa Muraro ha invitato le donne a non rimanere in piccole chiese, confortanti per la propria identità, ma a concepire grandi desideri che mettono nella necessità di trovare grandi mediazioni per realizzarli.

Durante i lavori in molti interventi è emerso un vero e proprio capovolgimento delle gerarchie di valori che ispirano la vita individuale e l’attività economica: ha preso quindi inizio una riflessione sul posto che il denaro occupa nelle nostre vite e sono rientrati nel campo dell’economia anche aspetti che normalmente le sono estranei e che invece ci appassionano come gli affetti, la bellezza, l’amore per il proprio territorio. (da: Introduzione di Vita Cosentino e Giannina Longobardi, pp.5-6).

Anche la parola economia ha un interessante significato […] economia significa originariamente “legge dell’ambiente domestico”. Nei manuali di economia talvolta si spiega nell’introduzione questa connessione. Nelle prime pagine si legge anche che il senso dell’economia è quello di soddisfare i bisogni. […] È vero che sempre più persone sembrano sviluppare un’avversione verso questi discorsi economici […] si fa strada lentamente una sensazione: non si è più certi che i dogmi, che hanno rappresentato il fondamento da tanto tempo, possano servire veramente, a lungo andare, a costruire una vita soddisfacente. […] La mia conferenza vuole partire da questo presupposto del disorientamento […] e vorrei porre di nuovo alcune domande decisive:

Chi siamo noi esseri umani?

Cosa ci tiene in vita e cosa fornisce senso alla nostra esistenza?

Come possiamo essere qui presenti e essere attivi senza nuocere all’altro e senza rendere impossibile una vita buona ai nostri discendenti? (da: Il mondo come ambiente domestico di Ina Praetorius, pp. 11-2)

Dall’indice

Introduzione di Vita Cosentino e Giannina Longobardi;

Economia come governo della casa

  • Nelle contraddizioni del nostro tempo di Teresa Giacomazzi;

  • Il mondo come ambiente domestico di Ina Praetorius;

  • Il mercato delle comunità di Bruno Amoroso;

  • Le relazioni al centro di Gianni Ferronato;

  • Vivere ed essere lì, all’origine di Babacar Mbow;

  • È il desiderio grande che insegna l’orizzonte di Luisa Muraro;

  • La politica nuova fa economia nuova di Anna di Salvo;

  • La cura come unità di misura nella costruzione del territorio di Annalisa Marinelli.

Dibattito: Alessandra De Perini, Silvia Marastoni, Maria Teresa Girardi, Giannina Longobardi, Vita Cosentino, Alessandra Casarini, Serena Sartori, Maria Luisa Gizzio, Alessio Scolfaro, Gianni Ferronato, Luisa Muraro, Bruno Amoroso, Ina Praetorius.

Economia e senso della vita nelle diverse pratiche

  • Esperienze italiane di microcredito: Non si presta solo ai ricchi di Giulia Vichi;

  • Il microcredito nel contesto di nuove povertà di Alessio Scolaro;

  • Esperienze femminili di rivitalizzazione del territorio: La vita e la comunità alla radice dell’economia di Teresa Piras;

  • Economia sociale femminile di Maria Teresa Girardi;

  • Guadagni non monetizzabili di Franca Fortunato;

  • L’economia che vogliamo di Loredana Aldegheri.